Simone Girgenti è un pittore e architetto nato nel 1988, attualmente residente e attivo a Milano.
La sua affinità con il colore si manifesta sin dalla sua infanzia, un talento notato e incoraggiato dai suoi genitori. Dopo aver frequentato il liceo artistico a Palermo, decide di approfondire i suoi studi dedicandosi anche all’architettura, attratto dalla comprensione dei volumi, della luce e delle ombre.
Parallelamente alla sua attività di architetto, si avvicina al mondo teatrale come scenografo, ampliando le sue conoscenze presso il Politecnico e La Scala di Milano.
Nel 2014, il trasferimento a Milano segna un punto di svolta nella sua carriera, offrendogli un ambiente stimolante per la produzione artistica pur mantenendo sempre vive le sue radici siciliane, fonte di ispirazione per le sue opere.
I suoi lavori sono permeati dalla potenza viscerale della sua terra natia, la Sicilia, evidente nell’uso del colore e nelle sue contraddizioni. La pittura è fluida ed emotivamente potente, mettendo in primo piano il colore come portatore di luce in un mondo di ombre. Le sue opere sono come entità spumose e schiumose, ricche di allusioni alla superficie liquida del mondo, invitando l’osservatore a immergersi nella profondità degli abissi in tumulto o a godersi il lento fluire dell’acqua.
Con il passare degli anni, il colore nelle opere di Girgenti diventa sempre più pulsante, avvicinandosi a un monocromatismo liquido e atmosferico. Ogni angolo della tela diventa un paesaggio nel paesaggio, con ogni macchia di colore, tratto o pennellata che apre la porta a imprevisti sprazzi di fantasia.
Con l’ausilio di ampie spatole e pennelli, plasma e rifinisce il colore, come lo sciabordare delle onde, generando tele intrise di variegati tocchi e sfumature, in un’armoniosa danza di mescolanze cromatiche e tracce lasciate dalla sua gestualità.
Girgenti trae ispirazione anche del movimento pittorico del “color field painting”, dove il colore diventa il protagonista indiscusso delle opere, trasmettendo emozioni e sensazioni che sfidano la percezione dell’osservatore.
"Painting is the silent language that speaks directly to the heart, transmitting emotions without the need for words."